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SCEGLIERE L'ABITO DA SPOSA: QUANTO TEMPO PER TROVARE QUELLO GIUSTO?
Un viaggio decisionale tra ricerca, pianificazione e consigli
Qualità e personalizzazione.
È da questi due parametri che inizia spesso il viaggio di ricerca di un abito da sposa.
Si tratta di un viaggio intimo ed emozionale. Un viaggio che necessita di un bagaglio ricco di istinto, pazienza e confronto. Quanto dura questo viaggio?. Questa è una domanda la cui risposta risiede nel cuore di ogni sposa ed è strettamente connessa alla qualità che sta cercando e al grado di personalizzazione dell’abito che riuscirà ad ottenere.
Fatta questa doverosa premessa, in questo articolo proveremo ad offrirvi il nostro punto di vista sull’argomento.
Che il viaggio abbia inizio…
Creare abiti da sposa è una passione. Decidere di farli a mano è una scelta. E noi abbiamo scelto, con estrema convinzione, la sartorialità.
Nella nostra azienda riponiamo, nel fascino della lavorazione a mano, la nostra unica strategia di produzione. Creare pezzi unici è il nostro obiettivo cardine. Ogni abito viene modellato seguendo lunghezze e forme che rispecchiano il gusto della sposa, la sua sinuosità e le sue esigenze. Le fibre tessili, l’ago e il filo, per noi sono come bacchette magiche che danno vita ai sogni, punto dopo punto. Ecco perché le mani per noi sono preziose, perché capaci di realizzare creazioni personalizzate che un processo industrializzato difficilmente riuscirebbe a garantire. Questo è un aspetto che una sposa deve prendere in considerazione quando si appresta a quantificare il tempo necessario per la ricerca dell’abito giusto.
Nella creazione dei nostri abiti, non c’è nulla che tocchi di più la nostra immaginazione, quanto sapere di avere la delicata missione di dover creare dal nulla dei capi che devono ricoprire di affascinante sensualità il corpo di ogni donna. Ogni centimetro di stoffa per noi è un’opportunità, ma anche una grande responsabilità, perché abbiamo il compito di dover parlare all’animo di ogni sposa e di dover donare anima a quei tessuti che, partendo anonimi, devono risplendere, in ogni intarsio prezioso, di sogni e personalità.
Una delle caratteristiche principali della nostra produzione, che inevitabilmente incide anche sulla tempistica necessaria per richiedere un nostro abito, è la minuziosa attenzione che riserviamo alla scelta dei tessuti e successivamente alla loro lavorazione.
Per creare abiti che possano incontrare il gusto delle nostre clienti, dapprima siamo molto attenti ad innamorarci ed appassionarci di quello che facciamo. Poi, quella stessa attenzione mista ad una grande passione, la riponiamo nei materiali che scegliamo e in quello che creiamo.
La passione, la novità, la diversità, la ricerca continua di materiali, fanno parte del nostro DNA perché è solo così che riusciamo a sfuggire dalla ripetitività e spingere le nostre produzione verso strade interessanti e innovative anche quando rispettano la tradizione.
L’artigianato è proprio questo. Fare una cosa alla volta, dettaglio dopo dettaglio . È una questione di puro divertimento il nostro oltre che una scelta convinta di un modello di business per un’attività che per noi non potrà mai limitarsi alla realizzazione di “vestiti bianchi” perché qualcuno li possa comprare e basta. La produzione finalizzata unicamente alla vendita non ci interessa.
Noi cerchiamo di più. Noi vogliamo offrire di più.
Gli abiti devono darci uno stimolo di ricerca e di sfida continua tale da spingerci a voler superare sempre noi stessi rispetto a quanto fatto gli anni prima. Solo con il rispetto di queste premesse, la soddisfazione poi di aver creato qualcosa di unico e speciale per una sposa, diventa per noi un’emozione ancora più intensa ed appagante.
Ecco perché un abito da sposa è importante . Ecco perché il percorso di ricerca è intenso . Ecco perché trovare quello giusto è complicato .
Oltre la stoffa c’è di più. Molto di più. E una sposa questo lo sa.
Nel mondo fatato delle spose, le nostre mani, come avrete capito, seguono una produzione che non rinuncia al fascino del ricamo, del cucito, della libera artigianalità che per noi non sono solo una strada, ma una filosofia, un modus operandi che parla di noi, dei nostri abiti e, ci auguriamo anche delle nostre spose.
Sono tante oggigiorno le donne che cercano abiti sartoriali perché impazienti di “essere vestite” quel giorno nei desideri, più che nel corpo, e solo la sartorialità riesce a garantire tutto questo. Nella nostra produzione artigianale, il nostro obiettivo è sempre quello di realizzare un matrimonio perfetto tra una modernità che non rinnega mai la tradizione.
È da queste linee guida che nascono le nostre collezione ricche di abiti senza tempo ma che hanno bisogno del loro tempo per prendere vita e donare vita a quel corpo unico che, scegliendone uno, deciderà di indossarlo in un giorno indimenticabile.
La Ricerca del Proprio Abito da Sposa
Da cosa cercate si comprende cosa avete nel cuore.
La ricerca di un abito da sposa segue sempre un unico flusso emozionale: il sentire.
Il dialogo privilegiato che ogni sposa riesce ad instaurare con il proprio abito, è frutto di una comunicazione non scritta che parte non dalla bocca ma dall’occhio che osserva e si illumina e dal cuore che ascolta e batte a un ritmo speciale.
“Quando immagino l’abito che dovrebbe accompagnarmi dal mio grande amore il giorno del matrimonio non ho dubbi: deve essere romantico ma semplice al tempo stesso. Prezioso come una principessa ma senza troppi fronzoli. Una avvolgente e leggera nuvola di fibra tessile, con un po’ di strascico”.
Di classe e favolosa. Questo è il frame che spesso ci donano le nostre spose quando proviamo a chiedere loro di parlarci d’istinto dell’abito dei propri sogni.
Come farfalle leggiadre, le spose cercano un ornamento che risalti la loro bellezza senza snaturala. In quei passi soavi e leggeri di bellezza disarmante, si nascondono le più tenere emozioni di una sposa. È da qui che parte la ricerca.
C’è un immaginario fiabesco da tirare fuori dallo scrigno dei sogni e far rivivere nella realtà.
Forme. Volumi. Cadenze. Colore. Sono solo delle linee guida da usare per raccontare ciò che si è sempre sognato e ciò che si desidera vivere quel giorno.
Alle nostre spose diciamo sempre che nella sartorialità delle nostre collezioni, non ci sono abiti, ma materia che parte grezza per essere intessuta di sogni, desideri, ricerca di perfezione.
È così che i nostri abiti, nel loro essere fatti a mano, diventano pezzi unici, sinonimi di eleganza, luminosità ma soprattutto espressioni di identità di donne, tutte da rispettare in uguale misura.
Minuziosità, cura, attenzione, ispirazione ma soprattutto tanta ma tanta istintiva passione.
È così che consigliamo alle nostre spose di intraprendere il viaggio di ricerca dell’abito giusto la cui durata è diretta conseguenza di ciò che si sta cercando.
Qui ci teniamo a fare una piccola precisazione.
Uno dei fattori che fa lievitare di molto i tempi di scelta del proprio abito, lo avrete già capito, è legato alla tipologia di abito che si sta cercando. Fino ad ora abbiamo parlato di artigianalità e di produzioni che rispettano delle unicità (di fisico, di bisogni, desideri). Quando parliamo dunque di tipologia di abito, ci riferiamo non tanto ad una “questione di modello”, quanto piuttosto alla modalità di produzione dello stesso: se la sposa sta cercando un abito realizzato su misura, modificabile e adattabile ai suoi desideri e alle sue più profonde esigenze, i tempi di creazione del suddetto abito da sposa saranno decisamente lunghi. Se, invece, la sua scelta ricade su un abito già confezionato che deve essere esclusivamente “adattato” alle sue misure, allora occorre molto meno tempo per averlo pronto il giorno delle nozze.
A prescindere dalla tipologia di abito nuziale che si sta cercando, iniziare la propria ricerca il prima possibile è necessario soprattutto se si vuole scongiurare lo stress tipico della fretta.
E si sa, la fretta è sempre cattiva consigliera.
Fatta questa precisazione, alle nostre spose, prima ancora di parlare di tempistiche necessarie per trovare l’abito giusto, suggeriamo di intraprendere la ricerca non seguendo le tendenze, ma rispettando la propria personalità.
Da dove parte il viaggio di ricerca del proprio abito?
Decisamente dalla fonte più vicina e accessibile: internet.
Ricordate però, va bene cercare ispirazione su internet, ma poi elaborate delle vostre personalissime valutazioni per evitare di innamorarvi di ciò che in realtà è espressione di desideri altrui e non dei vostri.
Dunque, ispirazione sì purché la interiorizzate per tirar fuori un’idea vostra.
Nel viaggio di ricerca, avvicinatevi agli abiti come se fossero una seconda pelle da indossare. Dovete sentirlo addosso come il peso leggero di una piuma che, nel suo scivolare, vi lasci un aura di delicato candore. In ogni dettaglio che adorna l’abito, cercate di sentire il suono di quella melodia delicata ma intensa capace di propagarsi lungo tutto il vostro corpo e poi diffondersi nell’aria così da poter essere ascoltata da chiunque vi si avvicini.
Insomma, se non vivete con genuino trasporto un sogno d’amore così unico al mondo, quando farlo?.
Siamo perfettamente consapevoli del fatto che, nella fase di ricerca dell’abito giusto, riuscire ad individuare quello in grado di preservare ed esaltare l’unicità di ogni donna, è sempre qualcosa di molto impegnativo anche se affascinante. Non disperatevi in questo viaggio di ricerca. Quando l’impegno è accompagnato dalle più profonde e sincere emozioni tipiche dei sogni, il cammino diventerà qualcosa di indimenticabile. È così che dovete viverlo. Con amorevole trasporto e lucida criticità.
Pregustatelo questo viaggio di ricerca.
Abbandonatevi alle sue emozioni senza freni lasciando entrare tutto: ansia, stress, tensione, gioia, felicità.
Scegliete dei compagni di viaggio che possano sollevarvi nei momenti di sconforto e compartire con voi la gioia del raggiungimento del traguardo.
Ciò che secondo noi occorre nella fase di ricerca è questo : la sposa con le sue idee , le sue emozioni e le sue sensazioni , poche persone a lei care e fidate che possano fornirle un supporto empatico e discreto e infine esperti del settore onesti e professionali .
Tutto il resto è solo confusione, distrazione e dispersione di tempo ed energie.
L'Importanza di Pianificare la Propria Scelta
La parola forse più importante nella fase di ricerca del proprio abito da sposa è questa:
PIANIFICAZIONE .
Pianificare la propria scelta non significa lasciarsi guidare da una fredda e razionale operazione di programmazione, quanto piuttosto necessità di ottimizzare il tempo a disposizione e distribuirlo sapientemente tra i mille preparativi tipici di un matrimonio.
Obiettivo della pianificazione?. Cercare di ridurre il senso di panico, gestire l’ansia e allontanare il più possibile lo stress.
La pianificazione messa in campo da una sposa per la fase di ricerca del proprio abito perfetto, è spesso scandita da una serie di passaggi che proveremo a sintetizzare così:
- acquisto di riviste specializzate;
- ricerche su internet di modelli e ultime tendenze per avere un’idea di cosa offra il mercato;
- primi appuntamenti da fissare presso quegli atelier che più si avvicinano a ciò che si sta cercando, sia in termini di collezioni, sia in termini di budget, sia in termini di servizio generale che si desidera ricevere.
Ogni sposa pianifica la ricerca in modo differente dando priorità ad un aspetto piuttosto che un altro.
Spesso però si commettono errori comuni . Tra questi c’è sicuramente quello di esagerare con gli appuntamenti in atelier.
Fissare troppi appuntamenti potrebbe essere una scelta controproducente: tre o quattro negozi possono già ritenersi un numero sufficiente su cui orientarsi. Un numero inferiore potrebbe non farvi avere a disposizione l'assortimento necessario, uno superiore vi confonderebbe soltanto le idee.
Altro errore comune (da evitare) riguarda la scelta dei cosiddetti “accompagnatori”.
Evitate di portare con voi un gran numero di persone (due, max tre possono bastare) e fate attenzione a chi sceglierete. Suggeriamo di far ricadere la scelta sulla qualità e non sulla quantità, perché il detto “meglio sole che male accompagnate”, in questa circostanza calza a pennello. Pertanto, portate con voi solo quelle persone che vi conoscono nel profondo e sanno parlarvi con sincerità e rispetto. Per sincerità intendiamo dire che siano persone capaci di esprimere opinioni libere da ogni forma di condizionamento. Per rispetto intendiamo dire che devono donarvi la loro opinione senza prevaricare il vostro sentire, il vostro volere e la vostra scelta. Siete voi a dover indossare quel giorno il vostro abito.
Non sarà né l’esperto di turno, né l’amica di turno. Voi, punto. Non dimenticatelo.
Un altro elemento fondamentale da considerare nella fase di pianificazione, è il budget a disposizione. Fissare un tetto massimo di spesa, è una decisione che vi tornerà utile sia per individuare con tempestività ed immediatezza solo quegli atelier che dispongono di collezioni in linea con il vostro budget, sia per indirizzare il consulente di turno nella fase di ricerca dell’abito giusto così da permettergli di farvi provare solo abiti che non superino una certa cifra. Definire il proprio budget è una scelta saggia che salva ogni sposa dal più tremendo dei rischi: innamorarsi di un abito che non rientra nelle proprie disponibilità. Da evitare assolutamente!
Un ultimo impegno da pianificare con cura è quello di cercare l’esperto del settore che possa entrare in sintonia con voi . Riuscire a trovare un consulente capace di farvi avere un cuore libero di testa, è importante, se non fondamentale. Fiducia e professionalità sono dei parametri che possono fare la differenza.
Il momento della scelta dell'abito da sposa è sempre molto delicato e il rischio di entrare in confusione e sentirsi dubbiose è tanto normale quanto molto probabile che accada. Ecco perché dovete respirare fiducia e professionalità. Dovete fidarvi e affidarvi.
Raccontarsi all’esperto senza preconcetti né pregiudizi, è indispensabile dal momento che a lui (o lei) si affida l’arduo compito di accompagnarvi, quasi come se fosse una figura virgiliana, nel girone degli innumerevoli abiti disponibili.
Non abbiate paura di mostrarvi per il tipo di persona che siete. Non rintanate la vostra natura sotto strati di timido pudore. Non mostrate la vostra apparenza, ma donate all’esperto il vostro essere, i vostri sogni e, perché no, anche i vostri timori: sono tutti elementi che lo aiuteranno a conoscervi e a individuare gli abiti migliori da farvi provare fra i quali troverete sicuramente quello giusto.
Consigli su Come Scegliere l'Abito da Sposa Giusto
Quando guidiamo le nostre spose tra le varie fasi di composizione dell’outfit perfetto, amiamo lavorare sempre di qualità, unicità e sartorialità.
Per noi una sposa il giorno delle nozze deve sentirsi se stessa in tutto e per tutto.
Lo ammettiamo, siamo poco amanti delle mode, soprattutto in un settore così particolare come quello delle spose.
Ecco perché nelle nostre collezioni troverete abiti tanto diversi l’uno dall’altro, perché così sono le spose, con caratteri, esigenze e fisici diversi fra loro.
Ecco perché, proprio come i nostri abiti, anche i nostri consigli sono spesso “customizzati”.
Proveremo però lo stesso a lasciarvi una serie di suggerimenti generali che speriamo possano esservi d’aiuto nel momento della scelta.
Prima però permetteteci di rispondere ad una domanda che sicuramente vi starete ponendo già da un pò:
“Quanto tempo prima occorre iniziare la ricerca per scegliere il proprio abito da sposa?”.
A questa domanda non possiamo dare una risposta univoca perché ogni atelier ha i propri tempi.
Possiamo dirvi però che per una sposa interessata ad acquistare un nostro abito, il tempo necessario per venire nel nostro atelier rispetto alla data del matrimonio è normalmente 6-7 mesi.
Avendo le nostre creazioni un’impronta molto sartoriale, i nostri capi necessitano di mesi e mesi di lavorazione nel nome di una perfezione ricercata e prodotta nel giusto tempo.
Un aspetto infatti che viene spesso sottovalutato dalle spose, ma che noi riteniamo essere un parametro da non trascurare, sono le proporzioni. Sia chiaro, quando parliamo di proporzioni non ci riferiamo ad un discorso di “stringere, allargare o accorciare l’abito”, quando piuttosto a un più delicato lavoro di portare l’abito alle giuste proporzioni della sposa che lo indosserà. Sembra qualcosa di banale, ma credeteci, la perfezione del quadro d’insieme è frutto di un lavoro di assembramento di dettaglio in dettaglio che non consente di lasciare nulla al caso. La ricerca dell’armonia perfetta tra il taglio della gonna, le misure del sottogonna, il corpetto etc, è un lavoro che richiede tempo.
Ma adesso torniamo ai consigli.
Primo consiglio, il più importante: scegliete con il cuore
Lasciatevi guidare dal cuore.
Una buona e meticolosa organizzazione vi aiuta sicuramente ad avere una certa serenità nell’affrontare tutti i preparativi del matrimonio, ma nella fase di scelta dell’abito dovete farvi guidare dalle pulsioni del vostro muscolo vitale. Del resto si sa, qualsiasi scelta fatta con il cuore, non conosce pentimento .
Quando guarderete le vostre foto tra 10, 20, 30 anni, la vostra immagine avvolta in quel tessuto da favola, deve ancora emozionarvi. Dovete riconoscervi nell’abito che sceglierete.
Per noi non c’è cosa più toccante del ricevere messaggi di spose che, anche a distanza di anni, ci dicono “mi sposerei di nuovo con quell’abito” . In questa frase c’è per noi il riconoscimento di un lavoro prezioso svolto egregiamente ma anche la conferma del fatto che la sposa sia riuscita ad abbandonarsi completamente alle sue emozioni. Se a distanza di anni quelle emozioni riescono ancora a parlare di voi senza che voi pronunciate alcuna parola, allora vuol dire che erano emozioni giuste.
Le emozioni vissute restano impresse nei ricordi. Un abito è solo un pretesto per tirarle fuori e lasciarle vivere per sempre.
A volte incontriamo delle spose che si approcciano alla scelta in maniera molto razionale. Le vediamo che non si stanno emozionando. Ce ne accorgiamo. Sono quelle stesse spose che ci ripensano, anzi quasi sicuramente pensano fino al giorno delle nozze (e anche dopo) “o mio dio ho sbagliato tutto, ho sbagliato la scelta”.
Non commettete questo errore. Non lo meritate.
Secondo consiglio: scegliete una linea senza tempo
Limitarsi ad identificare un abito come figlio degli anni 60, 70, 80 è qualcosa di sbagliato perché un abito da sposa , più di qualsiasi altro abito, deve identificare la persona che lo indossa e non essere espressione di una tendenza.
Quando le spose a volte ci chiedono “qual è la cosa più nuova che avete?”, è quello il momento in cui ricordiamo loro che l’abito che stanno cercando non deve seguire un tempo ma vestirle con un carattere che duri nel tempo. Non è detto che “le cose più nuove” siano quelle più giuste per voi.
Sia chiaro, questo è un discorso che vale soprattutto quando si producono abiti sartoriali. La sartoria riesce a creare abiti senza tempo perché cuciti nel rispetto delle proporzioni e delle esigenze di ogni singola cliente.
L’artigianalità riesce ad allontanarsi dal concetto di “moda” che al contrario si trascina dietro le espressioni di “tendenze” e di “novità”.
Negli abiti sartoriali invece modernità e tradizioni sono dei concetti che possono stare insieme con armoniosa creatività.
Per noi, nel mondo sposa, conta il rispetto dell’identità di ogni donna che deve esprimersi in creazioni di grande personalità senza tempo.
Terzo consiglio: non fissatevi con dei preconcetti sul modello che vi sta bene, potreste perdervi delle opportunità
Sognate da sempre un abito a sirena ma il consulente vi propone uno da principessa?. Accogliete il suggerimento e provatelo. Potreste restare stupite nel sentire quel meccanismo scattare dentro di voi che vi fa urlare: “sì, è quello giusto!”.
Ricordate, a volte si devono fare delle follie perché, quando si agisce seguendo il solo “ragionamento”, alla fine resta in gola il classico “forse avrei dovuto…”.
Mente aperta e cuore libero di ricercare l’emozione vera. Concedetevelo.
E se nel bel mezzo della prova degli abiti, avete pensieri, dubbi, tirateli fuori subito e ascoltate i consigli di chi da sempre mastica tulle, chiffon e taffetà.
Non abbiate paura di osare. Ci sarà sempre qualcuno che avrà qualcosa da ridire quel giorno .
A noi piace pensare che ogni matrimonio sia unico perché unica è la sposa. Unico è il suo sogno.
Uniche sono le sue fantasie. Unici saranno i suoi ricordi.
Noi subiamo il fascino delle spose che cercano di distinguersi, di esprimersi anche e soprattutto attraverso la scelta dell’abito e non rinnegano quello che sono per “andare sul sicuro”.
In conclusione, dunque, ci sentiamo di dire che scegliere l’abito giusto è sì una questione di tempo, e fate bene a pensarci con mesi di anticipo soprattutto se la decisione vi spinge verso un abito sartoriale, ma, come avrete capito, c’è anche un tempo che misura una ricerca che corre lungo i binari dell’ispirazione, del confronto e delle tante emozioni. Di questo tempo ogni sposa percepisce e usa le sue lancette come meglio crede e sente.
Ricordate:
In questo viaggio di ricerca e di scelta dell’abito giusto, vi occorre un bagaglio bello grande per poter includere al suo interno il tempo (vostro e dei professionisti che sceglierete), i vostri pregi, i vostri difetti, i vostri timori, le vostre ansie ma soprattutto il vostro sogno da favola.
Come sarà la trama di questa favola? Tutta da scrivere.
Come sarà il viaggio? Lo scoprirete solo vivendolo.
Dunque, vivetelo appieno senza riserva alcuna.
Noi, vi aspettiamo in atelier.
Buon Viaggio!

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