
MODA SPOSA: COME SARÀ LA RIPRESA DOPO L’EMERGENZA CORONAVIRUS?
L’ABITO ACQUISTATO PER IL 2020 ANDRÀ BENE ANCHE PER IL 2021?
COME SARA’ RIUNIRSI PER FESTEGGIARE UN MATRIMONIO?
Vi portiamo nel cuore delle nostre riflessioni più sentite
Rinascere. Ripartire. Respirare nuovamente il profumo dei fiori d’arancio.
Quanto ne abbiamo bisogno!.
Dal 4 maggio tante aziende riprenderanno la loro attività dopo mesi di reclusione e stop aziendale.
Come sarà questa fase 2 dopo l’emergenza Covid-19?.
Tante sono le domande, le perplessità…in ogni settore.
Anche il mondo sposa, purtroppo, non si sottrae a questo clima di incertezza, preoccupazione e oggettiva difficoltà.
Come reagiranno le case di moda? Come stanno reagendo e reagiranno le spose? Come ripartirà il mondo sposa?
Tantissimi colleghi del settore e future spose ci hanno chiesto come ci comporteremo.
Dunque, eccoci qui. Abbiamo deciso di aprirvi le porte virtuali del nostro atelier provando a
confessarvi le nostre riflessioni più profonde.
In un momento di così grande confusione, forse è opportuno partire dalle certezze.
L’amore ai tempi del Covid-19 non si ferma, anzi, ha bisogno di moltiplicare la sua forza e la sua portata.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di sentire questo: SPERANZA.
Ma siamo esseri umani e sperare senza aver provato dapprima un forte senso di disperazione, ci risulta difficile.
Ecco perché sappiamo benissimo che, in ogni cuore di sposa che sta cercando in questo periodo di nutrirsi di pensieri positivi, metà di quel suo stesso cuore è occupato da pensieri comprensibili:
“L’abito acquistato per il 2020 andrà bene anche per il 2021?”
“Cosa troveremo nei negozi a settembre?”
“Come sarà riunirsi per festeggiare un matrimonio dopo questa emergenza?”
“Conviene rimandare o sposarsi entro l’anno?”
Già in condizioni normali, il mondo sposa è un universo particolare che richiede ricerca, pazienza, precisione e organizzazione. Ecco perché, nell’incertezza di una normalità che fatica ad arrivare, la potenza emotiva di certi pensieri aumenta e la loro gestione diventa complicata.
Se siamo qui a scrivervi e a parlare soprattutto del nostro atelier è perché, sebbene colpiti e feriti da questo nemico invisibile, ci sentiamo di voler ripartire da un impegno preciso: ritornare a respirare bellezza, fascino e amore. Abbiamo bisogno di riprendere in mano, oltre ai nostri strumenti da lavoro, anche i progetti di matrimonio delle nostre spose che sono il nostro cuore-motore.
Quello che abbiamo deciso di fare nelle prossime righe, è stato raccogliere le domandi più ricorrenti che ci sono giunte in questo periodo e lasciarvi, con estrema sincerità, le nostre risposte.
Questi mesi di stop che impatto avranno sulle consegne degli abiti e sulle collezioni?.
Cosa troveremo nei negozi a settembre?
Nel nostro atelier abbiamo sempre fatto della programmazione e del “muoversi con largo anticipo” un dogma. Abbiamo sempre sentito la necessità di prenderci del tempo per riuscire a creare, nel giusto tempo, i nostri pezzi unici.
Ecco perché, ci sentiamo di dirvi che, le misure di chiusura totale di questi mesi, non avranno effetti sulla consegna di un nostro abito. I nostri negozi avranno i loro abiti ordinati e ogni sposa avrà il proprio su misura.
Sicuramente, dobbiamo dirlo, i tempi cambieranno. Per poter lavorare in sicurezza e nel rispetto di tutte le norme previste, la produzione avverrà più lentamente ma tutto sarà portato a termine.
Per quanto riguarda invece le tempistiche delle collezioni, non possiamo fare finta che non sia successo nulla. È una follia credere di poter lanciare una nuova collezione con lo stesso ritmo di prima.
Siamo una sartoria artigianale e, senza raccontarci scuse, sappiamo perfettamente che, per ogni fase di lavoro, dalla ricerca dei materiali alla lavorazione e produzione di un abito, occorre il giusto tempo.
L’alta moda e la moda sposa non possono comportarsi come il prêt-à-porter continuando a proporre cose nuove. Dobbiamo fare un passo indietro e puntare, come sempre, sulla qualità di produzioni identitarie e non sulla quantità di pezzi da immettere sul mercato.
Il creativo ha bisogno di tempo per nutrire le sue idee e metterle su carta. Ogni collezione prende forma piano piano, durante tutto l’anno, perché ha bisogno di essere pensata, creata, curata per germogliare in tutta la sua pienezza espressiva, di materiale, di dettagli, di colore, di cadenza, di volume. Avete mai visto un seme diventare fiore in un attimo?.
La nuova collezione 2021 è in fase di lavorazione, ma sarà presentata per il 2021.
E’ importante che nel 2020 si trovino gli abiti per il 2020 e che la collezione 2021 venga veramente pensata per essere proposta nel 2021, nel rispetto dei tempi necessari che un prodotto di alta moda, fatto a mano e su misura, merita.
Matrimoni tra dubbi, conferme e rinvii. Cosa fare?
In un momento in cui la normalità fa paura, perché ci stiamo abituando alla distanza e alla separazione, elaborare pensieri su cosa convenga di più fare, se confermare o rimandare le proprie nozze, è già di per sé un proposito di normalità che testimonia quella forte volontà di riprendere in mano il filo di un discorso bellissimo, cioè quello dell’amore.
Non possiamo essere noi quelli in grado di dare alle nostre spose una risposta che spazzi via tutti i dubbi o che suggerisca quale sia la scelta migliore da prendere. Non ce l’abbiamo quella risposta. È una decisione così intima e personale, che interferire anche solo facendo delle ipotesi, sarebbe irrispettoso.
Alle spose che sceglieranno di rimandare le nozze, non può che andare tutta la nostra comprensione.
Alle spose che sceglieranno di non rimandare le nozze, non può che andare, oltre alla nostra comprensione, anche tutta la nostra disponibilità e massimo impegno per far sì che, insieme, si possa realizzare un matrimonio speciale.
Alle nostre spose, siano esse del 2020 o degli anni che verranno, ci sentiamo di dire che con la professionalità che ci ha sempre contraddistinti, vestita ora di un’umanità ancora più intensa e partecipativa, ritorneremo, insieme a loro, a scrivere pagine inedite di una delle giornate più memorabile della vita di ogni essere umano. Quella musica soave, fatta di nobili sentimenti racchiusi in quel “sì, lo voglio” da gridare a gran voce, tornerà prima o poi ad essere suonata grazie alle storie d’amore che si celebreranno.
Tutti i matrimoni che verranno, quando verranno, saranno matrimoni senza precedenti perché nati, organizzati e vissuti con un coinvolgimento emotivo ancora più rispettoso, intimo, travolgente, atteso, e desiderato. Saranno matrimoni ineguagliabili, perché ancora più sentiti, carichi di gioia e gratitudine.
Abbiamo tutti voglia di tornare a fare quello che amiamo. Abbiamo tutti bisogno di ritornare ad annusare positività e immergerci nella bellezza. Noi, le nostre spose...tutti.
A piccoli passi ma sempre più continui, costanti e lentamente più vicini.
Mettere in moto un atelier sartoriale come il nostro, che fabbrica sogni grazie all’arte del cucito, sarà un’operazione molto delicata, ma prima o poi necessaria.
L’abito comprato nel 2020 sarà ancora di moda nel 2021?
La moda ha sempre un’influenza, su qualsiasi cosa. Quindi, in un settore così particolare come quello delle spose, è naturale chiedersi: “l’abito comprato nel 2020 sarà ancora di moda nel 2021?”.
Noi non pensiamo che identificare un abito come appartenente alla collezione 2020 o 2021 sia l’approccio più giusto da usare perché un abito da sposa, forse più di qualsiasi altro abito, deve parlare della persona che lo indossa e non essere espressione di una tendenza.
Sicuramente le nuove collezioni portano cambiamenti e nuovi modelli, ma una donna non sceglie il proprio abito da sposa perché è di moda, almeno questo è il nostro augurio. Una donna sceglie il proprio abito di nozze nel rispetto della propria identità, del proprio gusto, del proprio carattere che deve esprimersi ed emergere nell'acquisto di creazioni di grande personalità senza tempo.
Ogni donna dovrebbe scegliere l’abito in grado di raccontarla al meglio e di farla sentire unica.
Parliamo di una scelta fatta col cuore.
L’abito da sposa è una questione d’amore, di affetto, di emozione, e non una scelta logica, o, peggio ancora, di mercato.
Vi rinnoviamo quindi l’invito a non pensare a se il vostro abito sarà ancora di moda nel 2021, quanto piuttosto chiedetevi se avete scelto l’abito capace di vestirvi con un carattere, il vostro, che duri nel tempo.
Un abito da sposa non invecchia mai soprattutto se riesce a narrare la storia della donna che lo indossa.
Sia chiaro, questo è un discorso che vale soprattutto quando si realizzano (e dunque si acquistano) abiti sartoriali perché la sartoria riesce a creare abiti allontanandosi dai concetti di “moda” e di “tendenza”, perché cuciti nel pieno rispetto delle proporzioni e delle esigenze di ogni singola cliente.
Se avete scelto il vostro abito con il cuore, allora la tendenza non sarà il vostro pensiero. Le scelte fatte con il cuore non conoscono pentimento, ma reclamano solo l’arrivo di quell’occasione tanto attesa per poter essere vissute appieno.
Quando guarderete le vostre foto tra 5, 10, 20 anni, vi ricorderete di questo momento, e se la vostra immagine avvolta in quel tessuto magico, vi emozionerà ancora, allora vorrà dire che avrete fatto la scelta giusta.
Le emozioni vissute restano impresse nei ricordi. Un abito, che sia della collezione 2020 o 2021, è solo un pretesto per tirarle fuori e lasciarle vivere vestite di eternità.
Come ci comporteremo?
La crisi da Coronavirus ha investito e travolto, come un fiume in piena, oltre le coppie in odor di fiori d’arancio, anche tutto il settore wedding.
Dobbiamo probabilmente riorganizzarci e rivedere le nostre priorità, cambiare le abitudini, collaudare nuovi ritmi e operare con più flessibilità da parte di tutti.
Il presupposto principale che sta guidando e strutturando la nostra fase 2 è questo: adattarsi velocemente alle condizioni che cambiano.
In ogni momento di crisi, c’è una fase di riflessione-decisione e una fase da dedicare unicamente all’azione.
Se è vero che molte riflessioni e decisioni per noi sono state e saranno obbligate, è nelle azioni che proveremo a tirar fuori il meglio di noi stessi per iniziare ad agire e reagire.
La nostra prima azione sta riguardando una riorganizzazione interna.
Adeguandoci a tutte le norme previste e necessarie per poter lavorare in sicurezza, dalla sanificazione di tutti gli ambienti alla disposizione di dispenser igienizzante, dai guanti e mascherine agli appuntamenti in atelier meticolosamente scaglionati, abbiamo maturato anche una serie di nuovi servizi perché, se i tempi cambiano e si evolvono, allora ci evolviamo anche noi.
Non possiamo non essere vicini alle nostre spose in un periodo in cui ne hanno ancora più bisogno.
Per evitare dunque sovraffollamento in negozio, abbiamo deciso di introdurre un servizio FaceTime con i parenti in modo tale da dare l’opportunità alle nostre spose di ricevere, seppur a distanza, consigli familiari e condividere così la propria scelta dell’abito. Non possiamo privarle della vicinanza e della partecipazione, seppur virtuale, dei loro “accompagnatori “, che da sempre rivestono un ruolo importante nella fase di scelta di un abito di nozze. Abbiamo pensato dunque a questa soluzione che sicuramente si porta dietro una certa aurea di stranezza e una forma nuova di vivere l’esperienza, ma la sostanza delle sua carica emotiva non cambia. Quando l’abito è quello giusto, lo sguardo di chiunque lo guardi, si può accendere anche attraverso il filtro di uno schermo, o almeno è questo che speriamo di preservare proponendo questo servizio. Ammirare e condividere, anche attraverso FaceTime, una scelta romanticamente indimenticabile, non rende l’emozione meno nobile. La rende pur sempre un’esperienza da vivere e da custodire nel cuore per sempre.
Nella nostra formula di ripensamento e adattamento ai nuovi tempi, abbiamo deciso anche di rendere fruibile un trattamento speciale per le nostre future spose. Si tratta di un servizio esclusivo col designer, sempre tramite FaceTime, ossia una sorta di finestra virtuale che si apre per permettere, ad una nostra sposa che ne richiede il servizio, di avere consigli mirati e personalizzati.
La distanza è un concetto che in questo periodo ha mostrato a tutti noi il suo significato più profondo, ma ci ha anche insegnato che c’è sempre una strada per coltivare vicinanza, presenza e contatto. Noi ci proveremo.
Sebbene l’impegno rigoroso di continuare a rispettare le distanze non mancherà, sentiamo di avere il bisogno di riavvicinarci alle nostre spose con una riorganizzazione nuova guidata però dalla passione, l’attenzione e la professionalità di sempre.
In questa fase di ripresa, ci auguriamo di rendere questo nuovo modus operandi una macchina perfetta.
Tra paure, dubbi e incertezze, di una cosa siamo sicuri.
Insieme torneremo a ridisegnare desideri, a ricucire sorrisi e a dare vita a quei sogni d’amore che meritano, più di ogni altra cosa, di essere realizzati.
L’amore vince su tutto.
Sempre.